Acquistare localmente restando a casa? Connected Retail lo rende possibile perché colma la lacuna tra mondo online e offline in maniera sostenibile e a prescindere dalle dimensioni dell’azienda. L’azienda tedesca DRYKORN, con sede a Kitzingen, in Baviera, si è unita al programma speciale di Zalando. Patrizia, la store manager di Berlino, racconta come funziona e perché potrebbe essere la ricetta per il successo del commercio al dettaglio.

In seguito alla pandemia di Covid 19 il commercio tradizionale ha subito un’enorme riduzione del volume d’affari. Molti brand e soprattutto i negozi più piccoli hanno per la prima volta provato una sorta di “ansia da sopravvivenza”. Per sostenere il settore della moda ed essere parte della soluzione, nel mese di aprile 2020 Zalando ha introdotto lo speciale pacchetto di aiuti con pagamenti settimanali nell’ambito del suo programma Connected Retail, grazie al quale i commercianti hanno la possibilità di vendere le proprie scorte sulla piattaforma di Zalando. Inoltre, Zalando rinuncia fino alla fine del primo trimestre 2021 al pagamento delle commissioni per sostenere la liquidità dei commercianti. “Integriamo Connected Retail direttamente nel nostro lavoro quotidiano”, spiega Patrizia, la ventiseienne store manager di DRYKORN a Berlino. “Al mattino veniamo in negozio e per prima cosa controlliamo gli ordini. Quindi cerchiamo in magazzino tutti i capi per i nostri clienti e li imballiamo. A mezzogiorno il nostro postino viene a ritirare i pacchi.”

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